LEGGE N° 10/1991
Trattasi della prima legge con l’intento di razionalizzare l’uso dell’energia per il riscaldamento quindi si propone di regolamentare il settore termotecnico.
La Legge 10 prevede:
– la progettazione delle stratigrafie degli elementi opachi verticali, orizzontali e inclinati con la verifica che le stesse non presentino problemi di condense;
– la progettazione degli elementi vetrati;
– l’individuazione di un impianto di riscaldamento in tutte le sue parti (tipo di Generatore, tipo di distribuzione e regolazione).
La legge impone la verifica dell’isolamento di pareti e tetto al fine di non disperdere calore inutilmente: l’obiettivo è proprio quello di mantenere il più possibile il calore senza disperderlo, per risparmiare energia.
La legge 10/1991 impone di redigere a cura di un professionista una relazione tecnica da depositare nel comune dove ha sede l’edificio.
La relazione va redatta e consegnata prima dell’avvio dei lavori di costruzione.
IL D.LGS. 192/2005 E S.M.I.
Nel 2005 è stato emanato il Decreto Legislativo n. 192 che pone limiti al valore del fabbisogno di energia primaria, espresso in kWh/mq/anno.
Tale decreto rende ancora più rigida la redazione delle relazione tecnica da depositare in comune prevista dalla legge 10/1991 poiché i calcoli si dovranno fare anche per l’energia richiesta durante il periodo estivo; con questa legge comincia a nascere l’idea di edificio certificato sotto il profilo energetico.
LA LEGGE 90/2013
Il 2 ottobre 2014 la certificazione e il progetto energetico hanno subito un grosso cambiamento con l’aggiornamento delle norme UNI TS 11300 necessarie per il calcolo della prestazione energetica degli edifici.
Con i decreti attuativi della Legge 90/2013 cambiano completamente i format e i contenuti dell’APE e della relazione progettuale (ex Legge 10).
I concetti di edificio di riferimento e di edificio ad energia quasi zero diventeranno il linguaggio comune del progettista e i servizi di climatizzazione estiva, ventilazione e illuminazione completeranno il classico riscaldamento e acqua calda sanitaria da sempre presenti sull’attestato di prestazione energetica.
COSA PUO’ FARE ESA PROGETTI PER VOI?
ESA Progetti possiede la competenza e detiene idonei SW applicativi in ambiente CAD 3D per eseguire la modellizzazione grafica dell’edificio, per il calcolo dei valori previsionali di fabbisogno, per la redazione della nuova relazione tecnica (ex Legge 10).
I tecnici di ESA Progetti sono a completa disposizione per informazioni e chiarimenti compilando l’apposito form contatti.